L’Agcom intervenga subito sulla presenza ieri del Premier in Tv. Lo chiede Roberto Zaccaria, Pd, coordinatore del gruppo di ascolto sul pluralismo tv, che rileva: «Dai primi dati del nostro osservatorio risulta una presenza spaventosa di Berlusconi nei Tg di ieri, ma non solo. L’Autorità, intervenuta martedì e ormai in osservazione quotidiana dei dati, non può non accorgersene e non intervenire immediatamente, oggi stesso. Le regole di equilibrio elettorale sono state stracciate sotto i suoi occhi. Fede l’ha dileggiata apertamente in diretta».
«In attesa di avere i dati completi, il resoconto del Tg5 e del Tg4 – continua Zaccaria – certifica vistosamente l’abuso più clamoroso a due giorni dal voto. Il Tg5 delle ore 20 dedica a Silvio Berlusconi, in apertura del telegiornale, un’intervista di dimensioni enormi: pari a 2 minuti e 58 secondi. Tempo di parola 136 secondi. Oltre all’atteggiamento quantomeno ‘accondiscendente’ dell’intervistatore, è da sottolineare la presenza di un ben visibile simbolo del Pdl dietro le spalle di Berlusconi. Il tema dell’intervista è per due terzi incentrata sulle amministrative a Milano e Napoli. La notizia relativa al Presidente della Repubblica viene data al secondo posto con una gerarchia che la dice lunga sul rispetto per le istituzioni e la notizia pastone sulle opposizioni viene al terzo posto con tempi così distribuiti: Bersani (tempo di parola 69 sec.), Casini (tempo di parola 24 sec.) Vendola (tempo di parola 22 secondi)».
«Conta poco fare le somme tra un’intervista a Berlusconi di quasi tre minuti e il tempo frastagliato dell’opposizione. Il rapporto – sottolinea Zaccaria – è sempre quello di tutta la campagna elettorale: 3 a 1. Il Tg4 delle ore 19 come al solito fa la spalla: Fede annuncia, a metà del Tg, un’intervista a Berlusconi. L’assetto è identico a quello del Tg5, stessa impostazione, stessa stanza, stesso simbolo alle spalle di Berlusconi. Stavolta Berlusconi ha un tempo di parola (non viene mai interrotto dall’intervistatore) di ben 167 secondi (2 minuti e 47 secondi). Il tempo di notizia dell’intervista è complessivamente di 188 secondi. Il tempo di notizia dedicato all’opposizione è di 2 secondi a testa per Bersani, Di Pietro e Casini e in più la ciliegina sulla torta: una vera e propria presa in giro dell’AGCOM fatta dallo stesso Direttore. Chiediamo al Presidente Calabrò – conclude Zaccaria – di aggiungere questi dati al nostro ricorso di ieri sul sostegno privilegiato». (Asca)
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