A partire dal prossimo autunno il gruppo News Corp di Rupert Murdoch lancerà un «sofisticato sistema di micropagamenti» per leggere articoli dal sito web del Wall Street Journal, un’iniziativa che viene considerata una pietra miliare negli sforzi delle grandi catene editoriali per uscire dalla crisi. L’annuncio è stato dato al Financial Times da Robert Thomson, il direttore di Dow Jones e direttore amministrativo del Wall Street Journal.
L’iniziativa, accoppiata a un sistema di abbonamenti ‘premium’, fa del quotidiano dell’alta finanza l’apripista per un nuovo modello che molti quotidiani hanno allo studio per ridurre la dipendenza dalla pubblicità in declino. Thomson ha aggiunto che il Wall Street Journal vede opportunità nella crisi dei rivali in grandi aree metropolitane: «Abbiamo intenzione di puntare su tutte le grandi città», a partire da San Francisco e Detroit dove prestigiose testate come il San Francisco Chronicle e il Detroit Free Press sono in agonia e dove il gruppo News Corp ha avviato aggressive campagne di marketing.
Il sistema di micropagamenti si basa su una richiesta ai lettori occasionali che non vogliono pagare gli oltre cento dollari all’anno dell’abbonamento. I prezzi non sono ancora stati decisi ma Thomson ha detto che saranno ‘ragionevolmente alti».
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