Il senatore Vincenzo Vita non è d’accordo con la proposta del ministro Passera di un’asta low cost per le frequenze del beauty contest. Per il senatore del PD “chi ne fa uso, è giusto che corrisponda allo Stato un compenso adeguato. Ed è augurabile che il ministro Passera sciolga a breve ogni riserva a riguardo”. “Innanzitutto, si indichi – dice ancora Vita – l’asta competitiva e si immagini una riserva di frequenze per l’emittenza locale. Ogni forma di aggiramento di simili scelte o di rinvio a futuribili scadenze europee è fuorviante. Benvenuta l’asta, high cost”.