Fa discutere l’intervista a La7 del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega all’editoria, Paolo Bonaiuti: “Invece di parlare di multimedialità o di imparzialità del giornalismo in maniera vaghissima e generica, sarebbe meglio – commenta in una nota il senatore del Pd Vincenzo Vita – che il sottosegretario con delega all’editoria Bonaiuti spiegasse se il governo rimetterà o meno risorse nel fondo per l’editoria, attualmente vuoto”.
“A dispetto della libertà d’informazione, 26 testate – ricorda Vita – corrono il rischio di chiudere già nelle prossime settimane. Che fine hanno fatto – conclude l’esponente del Pd – le promesse che lo stesso Bonaiuti aveva fatto alle competenti Commissioni parlamentari?”.
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…
Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…