Il vice Ministro della Cultura, con delega su Editoria e Stampa, Sasa Markovic ha comunicato che il Governo si appresta a varare un disegno di legge per la privatizzazione degli organi di stampa di proprietà dello Stato. Si tratta di 79, tra quotidiani e altri media, su cui lo Stato serbo vanta dei diritti di proprietà, ed è realistico aspettarsi che la nuova legge potrà essere adottata già nella seconda metà dell’anno. Lo riferisce il quotidiano Danas, il quale ha aggiunto che la stesura della legge quadro sulla libertà di informazione e dei media, comprensivo di un progetto di legge sui media elettronici, è già in fase finale di stesura, ed è stato realizzato in linea con le linee proposte dalla Commissione Europea. “Il progetto di legge sui media- ha fatto sapere Markovic – verrà al più presto inviato a Bruxelles per un’analisi finale. Penso che sia realistico aspettarsi che questo nuovo pacchetto di leggi possa essere concluso entro pochi mesi”. La legge sui media era attesa da diverso tempo, e da almeno due anni una proposta simile giaceva in Parlamento. Adesso il governo, come già aveva comunicato il premier Vucic, è intenzionato a dare una forte spinta a questo progetto. Rimangono invece ancora dei dubbi su quali saranno i modelli di finanziamento che il Governo intenderà adottare per sostenere i servizi di informazione. “Un ruolo importante in questo processo lo avranno il Ministero dell’Economia e l’Agenzia per le Privatizzazioni. Insieme dovranno trovare delle soluzioni a sostegno del comparto”, ha aggiunto Markovic.