La cessione di Panorama a La Verità di Maurizio Belpietro fa arrabbiare i giornalisti che hanno stabilito di un pacchetto di giorni di sciopero messi a disposizione del comitato di redazione. Intanto iniziano le trattative per “concretizzare”il passaggio di consegne nella proprietà del settimanale.
I giornalisti di Panorama hanno indetto dieci giorni di sciopero che saranno affidati al comitato di redazione: “L’Assemblea dei giornalisti Mondadori, che si è riunita d’urgenza, ha appreso dal Cdr con preoccupazione e rabbia la nuova aggressione al lavoro dei giornalisti e ai loro salari. È ora di finirla di affrontare le difficoltà economiche mettendo mano esclusivamente al costo del lavoro giornalistico. Nell’ultima decina di anni – ammoniscono i cronisti – Mondadori ha affrontato la contrazione delle vendite delle sue testate, dovuta certamente alla crisi, ma anche a una grave carenza di strategia imprenditoriale ed editoriale in grado di fronteggiarla con efficacia, facendo ricorso a prepensionamenti a valanga, casse integrazioni e contratti di solidarietà, pagati in massima parte dall’Inpgi, la cassa previdenziale di noi giornalisti. Per non parlare poi dell’utilizzo selvaggio di collaboratori, il cui numero supera oggi di due volte quello degli esuberi convenzionali dello stato in crisi attualmente in corso. E adesso che il ricorso agli ammortizzatori sociali si sta facendo più difficoltoso e meno ‘durevole nel tempo’, ecco spuntare il tentativo di pareggiare i bilanci – o, meglio, per la Mondadori di fare utili – abbassando indiscriminatamente e a vita gli stipendi dei giornalisti. Noi diciamo: basta mettere le mani in tasca ai lavoratori!”.
Intanto oggi è iniziata la fase di incontri tra Mondadori, La Verità srl e le parti sociali che rappresentano i giornalisti per fare chiarezza sul passaggio della proprietà.