Usigrai torna all’assalto e accusa l’amministratore delegato Rai Carlo Fuortes di non essere riuscito a inquadrare gli incarichi nella Tgr. Per il sindacato dei giornalisti di viale Mazzini. “La lottizzazione della Rai si è inceppata sulla Tgr. Oggi ancora una riunione del Cda senza che l’amministratore delegato Fuortes abbia portato in consiglio le determine di nomina di condirettori e vicedirettori della testata regionale”. Lo scontro tra i giornalisti e i vertici, dunque, si arricchisce di un altro capitolo.
La fumata nera nel consiglio d’amministrazione ha portato il sindacato dei giornalisti a strattonare, di nuovo, l’ad Fuortes. Sulla Tgr, per il momento, per l’ex sovrintendente dell’Opera di Roma sembra impossibile riuscire anche solo a toccare palla. Due volte, infatti, è stato già bocciato il piano editoriale. E ora non ci sono i vice e i condirettori. Usigrai ha tuonato in una nota.
“Ad oltre un mese dalla nomina del direttore Casarin e con un piano editoriale bocciato per ben due volte dalla redazione, l’ad della Rai non ha nulla da dire. E così, mentre stasera la commissione di Vigilanza Rai discute su una proposta di indirizzo per il mantenimento dell’informazione notturna della Tgr, restano senza mandato i 7 più alti dirigenti della testata regionale. Per quanto tempo dovrà andare ancora avanti questa situazione prima che qualcuno prenda provvedimenti?”. Parole dure che mettono sul tavolo i termini di una questione arroventata.
E infine Usigrai ha concluso tirando in ballo direttamente Fuortes. “Ancora una riunione del Cda senza che l’ad Fuortes abbia portato in consiglio le nomine di condirettori e vicedirettori della testata. Per quanto tempo dovrà andare ancora avanti questa situazione prima che qualcuno prenda provvedimenti?”. La vicenda, dunque, restituisce il quadro di una contrapposizione dura e senza sconti tra le parti in campo. Per Fuortes, il caso Tgr potrebbe rivelarsi una Waterloo. E l’Usigrai ha intenzione di non mollare.
[…] minacciati e fatti segno di un lancio di oggetti provenienti da persone non identificate”. Dunque Usigrai e Cdr “chiedono che siano individuati i responsabili dell’aggressione e ribadiscono che […]