Il Congresso americano sarebbe sul punto di approvare una legge che equipara i video pubblicati sul web al download illegale.
Così gli autori di cover che caricano su internet la loro versione di canzoni famose potrebbero finire in carcere anche per cinque anni.
La notizia arriva dagli Stati Uniti, dove il Parlamento si appresta ad approvare con un accordo bipartisan la legge S.978.
Il provvedimento equipara di fatto lo streaming di contenuti protetti dal diritto d’autore al download illegale.
Così pubblicare su YouTube il video di un vostro amico che vi canta «Buon Compleanno» potrebbe dunque diventare pericoloso.
Così come i filmati della recita scolastica di un figlio, le migliori azioni di una partita e comunque di tutte quelle situazioni in cui è presente un sottofondo musicale.
A volere la legge sono l’industria discografica e cinematografica statunitensi: la Recording Industry Association of America (Riaa) e la Motion Picture Association of America (Mpaa).
«Più severa è la legge sul copyright – si legge ancora sul sito – più alti sono i loro guadagni.
Quello che vogliono è vedere la gente che paga 18 dollari per i loro dischi di plastica piuttosto che sentire cover meravigliose online e gratis.
Hanno cercato di bandire i registratori e ora vorrebbero far diventare internet un movie store e perseguire ragazzini di 14 anni».
(LA REPUBBLICA)
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