La Federal Trade Commission (FTC) ha comminato alla filiale della Walt Disney, Playdom, che si occupa di pubblicare videogiochi su Facebook e Myspace, una multa di 3 milioni di dollari, per aver violato il regolamento che tutela la privacy dei minori sulla Rete, noto come Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA). La Playdom avrebbe infatti raccolto e poi divulgato informazioni sensibili di migliaia di bambini a cui si richiedeva di inserire dati personali come abitazione, nome, età ed indirizzo e-mail, pubblicando il tutto online senza previo consenso dei genitori. Sono una ventina i siti incriminati, tra questi Pony Stars avrebbe totalizzato solo tra il 2006 ed il 2009 un numero di minori iscritti pari a 821mila, mentre ad un totale di 403mila sarebbero arrivati i rimanenti canali ludici Playdom.
La sanzione che la Disney ha accettato di pagare, è stata imposta grazie all’aggiornamento del codice COPPA denominato “Do Not Track Kids Online Act” mentre ulteriori misure sono in procinto di essere vagliate dal governo Usa, al fine di garantire la privacy anche di quei “consumatori” che, grazie al facile accesso ad Internet, possono rivelarsi le vittime più a rischio, i bambini.
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…
Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…