Editoria

USA, mossa di Facebook in sostegno dei quotidiani locali.

Continua l’avvicinamento di Facebook ai media. Il social network lancia negli Stati Uniti un programma pilota da 3 milioni di dollari per aiutare i quotidiani locali e favorire l’incremento dei loro abbonamenti digitali.
Il progetto coinvolge 10-15 testate, tra cui The Boston Globe, The Chicago Tribune, The Dallas Morning News, The Denver Post, The Miami Herald, The Seattle Times, The San Francisco Chronicle.
“L’iniziativa è una parte dei nostri sforzi per fornire strumenti e formazione alle redazioni e ai giornalisti, e per garantire che la nostra piattaforma colleghi le persone alla qualità, alle notizie affidabili e locali che sono le più importanti per loro. Faremo ulteriori investimenti”, spiega in un post ufficiale Campbell Brown, Head of News Partnerships di Facebook.
Qualche settimana fa il social network di Mark Zuckerberg aveva già annunciato tra i suoi obiettivi l’intensificazione dell’interesse per le notizie locali, includendo anche le informazioni di servizio.

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Gedi, l’ultima cessione di Elkann: pronto a cedere Repubblica

John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…

17 ore ago

L’Ifj contro Israele: “46 giornalisti morti a Gaza”

I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…

18 ore ago

Il sogno del Papa: “Una comunicazione di pace”

Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…

4 giorni ago

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

5 giorni ago

I pubblicitari contro la web tax: “Colpirà le piccole aziende”

Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…

6 giorni ago

Aie vuole incontrare Giuli: “In manovra non c’è niente per il libro”

La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…

6 giorni ago