L’Agcom ha confermato i prezzi all’ingrosso per l’accesso alla rete fissa di Telecom Italia relativamente al quadriennio 2014-2017. L’ok della Commissione Europea era arrivato all’inizio di ottobre. I prezzi per l’unbundling 2015-2017 ammonteranno a 8,61 euro al mese. La tariffa per il 2014 è stata retroattivamente fissata pari al valore del 2013. L’Agcom ha perciò definito regole e prezzi uniformi su tutto il territorio nazionale per l’accesso alla rete di Telecom Italia in rame e fibra da parte degli operatori concorrenti. Telecom ha 60 giorni per inviare una proposta di implementazione, che sarà poi valutata dall’Autorità. Si registra una sostanziale stabilità nelle tariffe dell’unbundling e nei prezzi d’accesso alle infrastrutture di fibra ottica. L’obiettivo è quello di incentivare il passaggio di servizi in rame a quelli in fibra, migliorando anche la qualità dell’accesso all’ingrosso. Si punta a dare maggiori garanzie agli operatori alternativi e, indirettamente, ai consumatori. La Commissione Europea ha esortato l’Agcom ad ulteriori interventi in disparati campi. Si va dalla richiesta della realizzazione di un servizio Vula (infrastruttura in fibra virtuale) a standard elevati all’invito ad accelerare il vectoring. Ha inoltre invitato il Garante di riesaminare la definizione geografica del mercato in relazione alla delibera 42/15.
John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…
I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…
La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…