Lo switch off della tv analogica e il conseguente completo passaggio alla tv digitale in Italia potrebbero essere anticipati rispetto all’attuale data del 31 dicembre 2012. E’ quanto ha annunciato il sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni, Paolo Romani.
“Entro i prossimi tre mesi, anzi due mesi e mezzo, come previsto dalla norma inserita nel decreto sugli adempimenti comunitari – ha spiegato Romani – metteremo a punto la Road map del digitale stabilendo date e modalita’ per lo switch off”. All’interno di questa ‘programmazione’, che sara’ varata insieme all’ Autorita’ per le Comunicazioni, il governo prendera’ una decisione su quanto anticipare la data del passaggio al digitale rispetto al termine deciso dal precedente governo, quello appunto di fine 2012.
Romani ha anche annunciato che il governo sta studiando incentivi per il digitale sia per le imprese, cioe’ gli operatori tv, che per gli utenti televisivi, che dovranno sostenere la spese dell’acquisto di nuovi apparecchi per ricevere la nuova tecnologia televisiva. “Per gli operatori televisivi – ha pero’ spiegato il sottosegretario – serve chiarezza sui costi della digitalizzazione. Ho visto stime completamente diverse tra grandi operatori privati, la Rai e tv locali. Bisogna un attimo mettersi ad un tavolo e definire criteri omogenei e certi. Per quanto riguarda gli incentivi ai cittadini, e’ chiaro che c’e’ un precedente che ha creato problemi (gli incentivi per l’aquisto di decoder bocciati dalla Ue, ndr), ma il governo non puo’ non porsi il problema di aiutare dei cittadini che dovranno cambiare apparecchio sostenendo delle spese in un momento difficile per le famiglie italiane”.
Romani ha sottolineato che il passaggio al digitale continuera’ sulla strada tracciata per la Sardegna, dove lo switch off dovrebbe arrivare a fine anno, con una redistribuzione delle frequenze in base ad intese tra gli operatori recepito poi dal governo e Agcom. Un sistema che e’ diventato ‘legge’ visto che e’ stato introdotto nel decreto sugli adempimenti comunitari gia’ citato.
Le prossime aree ad essere interessate dal passaggio alla tv digitale saranno la Valle D’Aosta, il Trentino (a cui potrebbe aggiungersi l’Alto Adige a breve) Torino, Cuneo Novara e Vercelli e la Pianura Piadana piu’ in generale. Anche Roma siglera’ ad ottobre-novembre un’intesa con il ministero per diventare un’area “all digital” entro i primi mesi del 2009.
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