Il sito web Copwatch Nord-Ile-de-France, che vuole essere un punto di informazione per “lottare a favore della trasparenza e l’informazione contro le violenze, la repressione e l’impunita’ dei poliziotti”, e’ stato bloccato sui suoi sei fornitori di Internet sul territorio francese. Cosi’ il tribunale di Parigi in una sentenza. E’ stato il ministro dell’Interno, Claude Guèrant, a chiedere la censura di una dozzina di pagine che consentivano l’accesso a dati personali di alcuni poliziotti. Ma essendo tecnicamente impossibile procedervi, e’ stato deciso di bloccare l’accesso a tutto il sito.
Il blocco sara’ mantenuto fintato che non sara’ presa una decisione definitiva sulla denuncia del ministero dell’Interno per ingiurie e diffamazione verso funzionari di polizia e dell’amministrazione.
Il sito e’ gia’ inaccessibile, ma in Rete ci sono gia’ dei siti “mirror” (specchio) che lo ripropongono. (Aduc)
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