Categories: Giurisprudenza

TRIBUNALE INGLESE: GLI AGGREGATORI DI NEWS ONLINE PAGHINO I DIRITTI D’AUTORE (ITALIA OGGI MARKETING)

In Gran Bretagna bisognerà pagare i diritti d’autore prima di linkare una notizia pubblicata da terzi nel proprio sito o nella newsletter che s’invia ai propri abbonati. Lo ha deciso l’Alta corte di giustizia di Sua maestà, specificando che l’operazione è possibile solo a pagamento se chi utilizza il link lo fa per vendere un prodotto a terzi e, quindi, ricavarne guadagni. Escluso quindi chi lo fa gratuitamente come Google News. Adesso è attesa la decisione del giudice specializzato sul diritto d’autore per rendere definitiva o meno questa sentenza.

Sia gli aggregatori di contenuti sia i loro clienti, che successivamente girano a terzi dietro pagamento le notizie ricevute, hanno bisogno entrambi di una licenza ad hoc, hanno sostenuto gli editori inglesi, se non vogliono incappare nel reato di sfruttamento del lavoro giornalistico.

editoriatv

Recent Posts

Usigrai va a congresso e punge: “Rai ostaggio della politica”

L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…

19 ore ago

Libera Cecilia Sala, la soddisfazione dei giornalisti italiani

Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…

22 ore ago

Il Washington Post di Bezos non pubblica una vignetta sul suo editore

A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…

2 giorni ago

Il dietrofront di Zuck sui fact-checker: nemmeno gli Ott sono imbattibili

Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…

2 giorni ago

Dall’auto all’algoritmo: John Elkann nel Cda di Meta

Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…

3 giorni ago

Mille proroghe, tutte le novità 2025 per l’editoria

Innanzitutto, buon anno a tutti. Ci fa piacere iniziare questo 2025 con una buona notizia…

6 giorni ago