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Viaggio nel mondo start up, nasce Hypercomix, il fumetto interattivo

Vignetta tratta da Daimoncore Il fumetto rompe i bordi che lo contengono, per avvicinarsi al lettore!

Invitalia investe trecento mila euro nella realizzazione di un software per fumetti interattivi e multimediali.

La società si chiama Niwaen, giardino in giapponese, “Volevo richiamare un luogo dove andare a leggere il fumetto”, spiega il fondatore Giuliano Pagliaro, 42 anni, di Messina. Ha così ideato il software Hypercomix che permette di creare un fumetto all’ennesima potenza. Nel nuovo fumetto ogni singola vignetta sarà animata, avrà una colonna sonora in sottofondo, degli effetti speciali, i balloon saranno tradotti in varie lingue con la possibilità di attivare una voce che legge.

Invitalia ha stanziato per la realizzazione dell’Hypercomix un finanziamento di trecentomila euro con il programma Smart&Start per le imprese innovative. “Attualmente esiste una versione Demo che presentiamo alle fiere del fumetto – continua Giuliano – In autunno presenteremo una versione funzionante e stabile, mentre a gennaio 2015 sarà on line la versione completa”.

La prima collana prodotta all’interno di Hypercomix si chiama Daimoncore, sul genere fantasy post-apocalittico ed è ideato direttamente dalla Niwaen… “Con la musica che crea la suspence necessaria, il respiro del mostriciattolo di sottofondo, la giusta dose di interattività e le animazioni della bava che cola, il risultato è molto più emozionante… Presto potremo goderne tutti ma, per ora, mentre noi ci lavoriamo, accontentatevi di immaginarlo!”.

Un’avventura interattiva – Con la nuova applicazione il lettore vivrà un coinvolgimento continuo: in ogni vignetta ci sarà sempre qualcosa da scoprire o con cui interagire per andare avanti nella storia, dal semplice attendere che accada qualcosa al risolvere piccoli enigmi per aiutare i protagonisti a progredire. L’esperienza diventa iperlettura, in cui l’utente diventerà co-protagonista della storia. Tra il cinema e il videogame, integrando le innovazioni nel totale rispetto delle intenzioni originali degli artisti.
Saranno realizzati una serie di percorsi virtuali, colmi di colpi di scena e di atmosfere coinvolgenti, in cui l’utente può immergersi per vivere un’infinità di avventure, partecipando attivamente alle azioni che si svolgono sullo schermo, vignetta per vignetta.

Il collezionismo 2.0 – L’applicazione prevede che ogni copia dell’iperfumetto sia unica e numerata, cosicché, tramite un sistema di tirature limitate, si possa simulare virtualmente, con una sorta di borsino, la rarità di ogni numero. In questo modo, ogni albo potrà acquistare valore col passare del tempo.

La rete commerciale si svilupperà sui social network e grazie ad un’app . Appassionati del fumetto e neofiti potranno recensire le opere, consigliare i propri fumetti preferiti, vendere o scambiare il proprio usato.

Di Giovanna Annunziata

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