Nata circa 30 anni fa e molto seguita sopratutto a Modena, Reggio Emilia e Ferrara, oggi TRC vuole ampliare il suo bacino d’utenza inaugurando l’apertura di una nuova sede nel cuore del capoluogo emiliano.
A darne l’annuncio lo stesso Massimo Ferrari, amministratore unico di TRC Modena che, in una nota di Teleinformazione Modenese (Coop Estense), ha presentato le nuove condizioni previste nel contratto integrativo dell’azienda.
Visibile anche sul web in diretta streaming gratuitamente su TVdream, l’emittente modenese si pone come uno dei gruppi multimediali più all’avanguardia di tutta l’ Emilia Romagna, anche grazie agli innovativi canali tematici come TRC2 Sport e TRC3 Cultura, da poco incorporati.
La programmazione, costituita essenzialmente da trasmissioni auto prodotte, ha il suo punto di forza nell’informazione locale, nelle rubriche sportive e nel palinsesto musicale VMT, Video Modena Telestar, che recentemente confluisce nell’emittente estense come una sorta di tv gemella.
Ma torniamo all’annuncio di poche ore fa.
Puntando allo sviluppo e alla diffusione di TRC, il Cda ha deciso di creare una nuova redazione a Bologna dove saranno assunte 16 unità, tra tecnici e giornalisti, di cui 8 già a partire dal 2014 mentre i “vecchi collaboratori” della sede modenese, pari a 22 unità, saranno assunti a tempo indeterminato.
La notizia, per il suo contenuto in netta contro tendenza rispetto alla triste realtà del momento, ha destato un certo stupore tra gli addetti ai lavori visto che la crisi, da qualche anno a questa parte, ha messo in ginocchio molte emittenti costringendo tanti editori a ridimensionamenti, tagli di personale e, nei casi più gravi, anche alla chiusura di tante tv locali.