Il giornalista Marco Travaglio è stato rinviato a giudizio, dal tribunale di Bergamo, con l’accusa di diffamazione a mezzo stampa per alcuni passaggi del suo libro ‘Papi, uno scandalo politico’, edito dalla casa editrice Chiarelettere e stampato a Bergamo. Insieme a Travaglio, sono stati rinviati a giudizio anche i coautori del libro, Peter Gomez, Marco Lillo e Claudio Pappaianni. In particolare, i quattro dovranno rispondere per alcune frasi su Lucia e Domenico Rossini, definiti rispettivamente “donna d’onore legata a un clan malavitoso barese” e “spacciatore di droga e pusher di fiducia di Gian Paolo Tarantini”. La prima udienza del processo è stata fissata per il 16 dicembre.
La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…