Ancora un caso di minacce ai giornalisti. Questa volta le intimidazioni sono giunte al cronista e fotografo Claudio Lattanzio abruzzese che si è sentito rivolgere, da uno degli esponenti del Meet Up Amici di Beppe Grillo di Sulmona l’inquietante minaccia: “S…, ti spezzo le gambe”.
Al fianco di Lattanzio s’è schierato subito il Sindacato Giornalisti Abruzzesi che in una nota ha ricostruito l’episodio e ribadito tutta la sua solidarietà al collega: “L’ennesimo caso di aggressione nei confronti di un cronista che stava, semplicemente, chiedendo spiegazioni su alcune affermazioni relative alla vicenda del collegamento ferroviario tra Pescara e Roma. Uno scambio di opinioni con una collega, collaboratrice della parlamentare Di Girolamo, e l’intervento nella conversazione del rappresentante pentastellato: “Stronzo, ti spezzo le gambe”. E ancora: “Una reazione volgare e incomprensibile, ancora più grave perché proveniente da chi, per impegno politico, dovrebbe avere il massimo rispetto per le libertà fondamentali, tra cui quella di informare e di essere informati. Tuttavia anche in Abruzzo, si moltiplicano le aggressioni verbali nei confronti dei giornalisti che lavorano per cercare di approfondire eventi e notizie”.
Infine l’impegno: “Non saranno né gli insulti né le minacce, però, a fermare il lavoro dei giornalisti abruzzesi ed è bene che chi pensa di continuare ad utilizzare metodi intimidatori se ne faccia una ragione”.
Lattanzio, nell’estate scorsa, era stato già fatto bersaglio di un atto gravissimo. Gli era stata incendiata l’auto nella notte di Ferragosto.
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