Solo pochi giorni fa avevamo già parlato di alcune vicende che, purtroppo, ben fotografano lo stato attuale di crisi dell’emittenza locale italiana (clicca qui per leggere l’articolo). Associazioni, sindacati ed anche la Fnsi hanno cercato di lanciare un messaggio per far comprendere la gravità della situazione nel Lazio, dove molte emittenti fanno sempre più fatica a continuare a sopravvivere.
La situazione altrove non è molto diversa e nelle ultime ore la Telmec in Emilia Romagna è finita in una vera e propria bufera. La società è proprietaria delle emittenti tv Teleducato Parma e Piacenza e All News ed ecco cosa è successo: la Guardia di Finanza ha sequestrato beni per circa tre milioni, oltre alle frequenze. Inoltre il patron della Telmec, Pier Luigi Gaiti, è finito sotto inchiesta con l’accusa di aver dichiarato il falso su fatturato e numero di dipendenti per ricevere maggiori contributi pubblici.
Le difficoltà dei dipendenti, le promesse dei sindacati
La società nel corso del tempo ha subito varie ristrutturazioni che hanno portato ad una drastica riduzione del personale. I sindacati ricordano che “ad oggi si contano una decina di dipendenti che peraltro non percepiscono la retribuzione dal mese di dicembre”. Cgil, Cisl e Uil sottolineano poi anche altre situazioni “che vedono inadempiente l’azienda nei confronti di collaboratori e liberi professionisti”.
La situazione è molto delicata e perciò i sindacati chiederanno un incontro con i nuovi amministratori, non appena saranno nominati, “al fine di ottenere garanzie sulla continuità aziendale e il mantenimento dei posti di lavoro”.
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