Quanto all’opportunità di procedere in direzione dello scorporo della rete, Caio ha rilevato che ”sulla rete oggi esiste un presidio istituzionale molto chiaro, formato da ministero dello Sviluppo economico e Agcom. E’ giusto dare a loro il compito di dialogare non solo con Telecom ma con tutti gli operatori”.
Fatto questa premessa, Caio ha chiarito che ”ogni decisione sullo scorporo della rete spetta al Cda di Telecom Italia”.
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