Lunedì scorso si è tenuto un incontro tra le associazioni non profit Assif, AISM-Onlus, Lega del Filo d’Oro e le Poste Italiane S.p.A. per discutere di tariffe postali, in particolare dello stanziamento di 30 mln destinati alle tariffe agevolate per le associazioni ed organizzazioni senza fini di lucro, contenuto nel ddl di conversione del milleproroghe, attualmente all’esame delle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato.
“Alle pagine 102 -104 del ddl, in un modo poco comprensibile, è scritto che i famosi 30 milioni delle agevolazioni postali per il non profit ci sono, almeno fino al 31 marzo, prorogabili con DPCM al 31 dicembre”, è quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dall’Assif.
“Se non ci saranno incidenti di percorso – continua il comunicato – l’approvazione del milleproroghe dovrebbe avvenire entro il mese di febbraio e il mese di marzo potrebbe essere destinato alle firme dei decreti attuativi e alla registrazione presso la Corte dei Conti. Tuttavia i 30 milioni saranno insufficienti per coprire l’intero anno perché dal 31 gennaio 2011 e fino al mese di aprile, non vi sarà alcuna copertura relativa al posta target creative e la tariffa passerà dall’attuale livello (0,14 – 0,20 euro a seconda delle quantità) alla tariffa piena di 0,28 euro.
Il 23 dicembre era stato chiesto un parere in merito al problema delle tariffe per l’editoria al Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio, ma non è stata ottenuta alcuna risposta. Dunque le associazioni no profit, continuando a fare pressioni sul Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio, sul Ministero dell’Economia e sul Ministero dello Sviluppo Economico, chiederanno all’Amministratore Delegato di Poste Italiane un’ulteriore proroga della tariffa ‘posta target creative sperimentale’ in attesa che entrino in vigore i più favorevoli provvedimenti oggi in itinere”.
Antonietta Gallo
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