Fratoianni, indignazione bipartisan per i tagli all’editoria “promessi” dal Movimento Cinque Stelle con la sostanziale acquiescenza della Lega di Matteo Salvini.
Nella giornata di ieri, subito dopo la manifestazione dei giornalisti davanti a Montecitorio, è arrivato il monito del leader della sinistra di Leu: “Dovevano zittire i burocrati della Ue. Alla fine il governo Lega-M5S si accontenta di massacrare quei giornali e quei giornalisti delle cooperative editoriali della provincia italiana, e cerca di chiudere la voce ai giornali come Avvenire e Manifesto e Radio Radicale”.