La finanziaria 2010, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2009, è entrata in vigore apportando importanti modifiche in materia di contributi all’editoria. In particolare, il comma 62 limita il diritto ai contributi agli stanziamenti iscritti sul bilancio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e introduce un riparto proporzionale degli stessi. La tabella C, allegata al testo della legge finanziaria, reca gli stanziamenti a favore del comparto, evidenziando quanto le risorse disponibili sul capitolo di spesa siano insufficienti rispetto al fabbisogno per il 2010 (contributi 2009) e praticamente risibili per il 2011 (contributi 2010).