Uno studio della Cgil sui conti della Rai mette in evidenza una situazione contabile insostenibile da far temere un rapido declino dell’azienda televisiva. La Rai tra il 2002 e il 2006 ha speso 9,5 miliardi di euro per acquistare fiction e talk show e varietà all’esterno. Tale cifra equivale al 64,4% degli incassi del periodo. Nel frattempo il costo del personale interno è aumentato, il 31,5% dei ricavi è stato speso per pagare i 13 mila dipendenti fissi e i 43 mila occasionali. Se la situazione non cambia, la Rai potrebbe seguire, tristemente, le sorti di Alitalia.
Fabiana Cammarano