Richard Stallman, Newyorkese, il guru del movimento per il software libero, in questi giorni è in giro per l’Italia in per incontri e conferenze affollate di giovani e ricercatori informatici. Stallman dice di ammirare Julian Assange e il lavoro che stanno facendo a Wikileaks. “E’ essenziale – dice Stallman – che il giornalista possa poter proteggere le sue fonti. Certamente è meglio se le conosce. Ma se la fonte è affidabile deve potersi tenere il segreto. Nel caso di Wikileaks sappiamo che l’informazione è vera perché vediamo le reazioni dei governi coinvolti”.
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