“Le giornaliste del settimanale Viversani e belli entrano in stato di agitazione a seguito della comunicazione, da parte dell’editore, che sono alle battute finali le trattative per la cessione del 100% delle quote della testata a un acquirente che al momento non è stato reso noto”. Lo si legge in una nota dell’assemblea delle redattrici dello storico settimanale. Le giornaliste affermano: “La decisione di cedere una testata storica della Casa Editrice Universo arriva dopo mesi di tentativi falliti, da parte dell’Associazione lombarda giornalisti, di aprire un tavolo di trattative a fianco della fiduciaria di redazione, alla quale era stata comunicata la necessità di pesantissimi tagli a fronte di stipendi già ai minimi sindacali.
Tutto questo nonostante un ‘passivo’ minimo della testata, di un utile milionario della Casa Editrice Universo e della disponibilità massima ad andare incontro all’editore, dimostrata già mesi or sono accettando una brand extension di Viversani con un notevole carico di lavoro a fronte di nessun riconoscimento economico”. E ancora: “La fiduciaria e l’Alg non hanno potuto proporre nemmeno l’alternativa degli ammortizzatori sociali ai tagli prospettati, perché non sono state mai ricevute dai rappresentanti dell’editore, se non per comunicare la fase finale della cessione”. Quindi la decisione: “Per tutte queste ragioni, le giornaliste proclamano lo stato di agitazione e affidano alla fiduciaria un pacchetto di 3 giorni di sciopero”.
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