Il relativo Corecom, infatti, è stato nominato nei giorni scorsi, ma non ha ancora iniziato l’istruttoria per approvare, in via definitiva, la graduatoria precedentemente approvata, in via provvisoria, dal precedente Comitato.
Al fine di accelerare le procedure, AERANTI-CORALLO ha quindi sollecitato la Dgscerp del Ministero a procedere alla definizione del piano di riparto, così come previsto dall’art. 2, comma 296, della legge 244/07, che prevede che, in mancanza di una o più graduatorie, si possa procedere imputando automaticamente e in via provvisoria alle regioni ove la graduatoria non è ancora stata emanata, il 90% delle somme già assegnate nell’anno precedente, salvo conguaglio.
Per quanto riguarda, invece, i contributi relativi all’ultima tranche integrativa del 2010, AERANTI-CORALLO sollecita l’emanazione del relativo decreto di riparto tra le diverse regioni e il conseguente pagamento alle imprese. Il ritardo di tale pagamento sta, infatti, incidendo in modo molto negativo sulla liquidità delle imprese.
fonte: (Aeranti – Corallo)
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…