Dal primo gennaio 2011, decadrà il divieto, imposto dalla legge ‘Gasparri’, di incroci proprietari tra stampa e tv. Da quella data, i colossi della televisione potranno acquisire partecipazioni in imprese editrici di giornali quotidiani o partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici. Circa due settimane fa, l’Autorità Garante per le Comunicazioni ha inviato una segnalazione al Governo ricordando che la barriera venne posta “a protezione della concorrenza e del pluralismo”, per “prevenire eccessive concentrazioni”. L’Agcom ha anche sottolineato l’opportunità di prorogare il divieto oltre la data fissata dalla legge ‘Gasparri’. Il governo non si era pronunciato sulla questione ma, oggi, il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, a margine di un incontro nella sede di Confindustria, ha fatto sapere che il divieto sarà inserito nel decreto Milleproroghe e che avrà scadenza temporale.
Massimo De Bellis