Un comunicato diffuso dall’USPI (Unione stampa periodica italiana) informa che oggi sono riprese le trattative con Poste Italiane per definire, a partire dal 1° gennaio 2011 (giorno in cui entrerà in vigore la liberalizzazione dei servizi postali), le tariffe postali per la spedizione di prodotti editoriali affinché siano eque e sostenibili dal settore. L’USPI ha inoltre richiesto a Poste, se non sarà possibile intervenire sull’entità delle tariffe, almeno una possibile e concordata dilazione dei pagamenti sulla base della tariffa applicata nel 2010.
Ricordiamo che il decreto interministeriale del 30 marzo 2010, emanato dal ministro Scajola e dal ministro Tremonti ha, dall’oggi al domani, sospeso le tariffe postali agevolate per la spedizione di quotidiani, periodici e libri. Contro tale provvedimento era stato presentato un ricorso al TAR del Lazio. Il dubbio sollevato era sulla possibilità di sopprimere il dettato di una norma di legge, attraverso un decreto ministeriale. Ma il TAR ha respinto l’istanza cautelare.
Per approfondimenti leggi la circolare CCE n. 13/2010.
Federica Liucci
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