Lo scorso 12 aprile, la Rcs Libri ha annunciato la sigla di un accordo sottoscritto con l’americana Open Road Integrated Media, che consentirà alla società di Pietro Scott Jovane di inserirsi nel vasto e ricco mercato statunitense diffondendo e commercializzando i propri e-book tradotti in lingua inglese. Tra le case editrici di maggior successo che fanno parte di RCS Libri ci sono aziende storiche come Rizzoli, Bompiani, BUR, Sonzogno, Fabbri, solo per citarne qualcuna.
Laura Donnini, ad della società lombarda, ha dichiarato che la mission di questa collaborazione è quella di dare l’opportunità agli autori italiani, con l’abbattimento delle barriere geografiche, di accedere ad una platea molto più vasta e, quindi, di diffondere e valorizzare le loro opere anche Oltreoceano.
Tuttavia è ovvio che la partnership rientra nelle strategie commerciali della Rcs Libri.
In un momento di crisi generale del settore, infatti, l’azienda di via Rizzoli, sa bene che l’ingresso in un nuovo mercato di livello, come quello americano, corrisponde ad una potenziale prospettiva di monetizzazione e di prestigio internazionale in termini di immagine.
Già nel 2012 Rcs Libri è stato il primo editore italiano al mondo a pubblicare e-book in lingua inglese grazie alla collana “Rizzoli First” destinata al Regno Unito e alla piazza statunitense.
Dall’altra parte della Terra, Jane Friedman, Ceo e co-fondatore di Orim, si è detto soddisfatto del sodalizio con la casa meneghina perché convinto della “validità degli autori italiani”. Friedman si è detto certo che i lettori americani risponderanno molto bene a questa nuova iniziativa.
In modo particolare sarà dato molto spazio ai libri gialli di cui il mercato americano è avido consumatore. Ecco perché la società newyorkese, da qualche giorno, sta già promuovendo l’ampliamento della propria offerta, attraverso i canali on line della piattaforma e sta anche pubblicizzando la nuova collaborazione con la Rcl Libri grazie ai suoi partner commerciali.
I primi e-book Rcs in lingua inglese saranno disponibili a partire dalla prossima estate su piattaforme multimediali del calibro di Amazon, Apple, iBookstore, Google Play ecc…
Tra gli e-book italiani, destinati al mercato a stelle e a strisce, ci saranno autori già noti come Oriana Fallaci e Dacia Maraini. Tuttavia, saranno proposti anche professionisti di diversa provenienza mediatica come Franco Di Mare e Serena Dandini ed autori emergenti come Emanuela Abbadessa, Marta Ascoli o Simone Sarasso che, si spera, potrannp così, essere conosciuti ed apprezzati in tutto il resto del mondo.
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