“Giancarlo rappresenta un esempio per le nuove generazioni di giornalisti, perché era un cronista vero. Questo libro che raccoglie i suoi scritti è quasi un manuale su come scrivere un buon articolo. Ma è anche uno strumento importante per ricordare cosa ha rappresentato il suo lavoro. E la memoria è l’unico antidoto che abbiamo per non commettere gli errori del passato. Un antidoto contro le mafie. Per questo la Federazione nazionale della Stampa italiana e il Sugc hanno scelto di sostenerne la pubblicazione”. Lo ha detto Claudio Silvestri, segretario del Sindacato unitario dei giornalisti della Campania e componente della Giunta esecutiva della Fnsi, in occasione della presentazione del volume “Giancarlo Siani. Giornalista giornalista”, giovedì , a Napoli.
“Su Giancarlo – ha aggiunto – ci sono una verità giudiziaria e dei colpevoli che sono in galera e c’è una verità ancora da accertare. Non tutti i responsabili sono stati individuati. Basti pensare che il silenzio dei killer, secondo quanto rivelato dalle ultime inchieste, viene pagato dal clan con dei vitalizi alle loro famiglie”.