“Per l’editoria e il lavoro giornalistico, il processo di riforma avviato con l’ultima legge di stabilità e con i lavori in corso per l’equo compenso ha ora bisogno di essere, coerentemente con tempestività e concretezza, portato avanti. E’ augurabile perciò che nel passaggio tra l’esecutivo Letta e il governo Renzi si proceda senza dispersioni e, se possibile, preservando l’agenda attuativa del Sottosegretario Legnini concordata con le parti sociali”. Ad affermarlo nel corso dell’incontro annuale della Filiera Carta, a Roma, è il segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi.
“C’è necessità di impulso al rilancio e organizzazione del sistema, sul quale le innovazioni tecnologiche e i new media giocano una parte importante ma – prosegue – non potranno prescindere per molti anni ancora dalla carta stampata. E’ su questo comparto che, benché in sofferenza, si misurano i veri ricavi di impresa e le condizioni economiche di supporto qualitativo e patrimoniale per le nuove iniziative, da pensare in termini di integrazione e soprattutto di qualità dell’informazione”.
”Non lasciare chi vede ridursi o perdere il lavoro senza protezione sociale è essenziale, in un giusto equilibrio, con innovazione e sostegno a nuova occupazione giornalistica regolare”, afferma Siddi. ”La messa a punto dei decreti attuativi della Presidenza del Consiglio, con regole e obblighi sociali trasparenti, per la ripartizione dei fondi della legge di stabilità esige perciò la definizione della progettualità avviata”, osserva Siddi.
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…