“Il Ministero della Giustizia e l’Ordine nazionale dei giornalisti lo hanno accreditato come ente di formazione. Oggi la Regione decide sostanzialmente di chiudere i battenti dell’Istituto superiore di Giornalismo”. Lo affermano in una nota l’Ordine dei giornalisti di Sicilia e l’Assostampa Sicilia, sottolineando che l’ente “non e’ stato inserito tra le realta’ che in Sicilia beneficiano dei fondi stanziati all’interno della Finanziaria appena approvata”. “Questo – afferma la nota – non solo conferma il disinteresse politico per un istituto che e’ attivo da 61 anni, ma disperde quel patrimonio culturale, civile e sociale che potrebbe permettere ad un gran numero di giornalisti, oggi impegnati nella sfida della formazione professionale continua, di aggiornarsi mentre svolgono la propria attivita’ nelle redazioni dei quotidiani e nel mondo della comunicazione radiotelevisiva e telematica”. L’Ordine dei giornalisti di Sicilia e l’associazione siciliana della Stampa “non intendono – continua la nota – perdere il supporto di questa realta'” e si appellano all’Assemblea regionale e al presidente della Regione Rosario Crocetta “per un serio intervento”. “Chiediamo – concludono Ordine dei giornalisti di Sicilia ed Assostampa Sicilia – che vengano presi provvedimenti per riavviare le attivita’ dell’Istituto superiore di Giornalismo. Ma chiediamo anche che l’istituto venga presieduto da un giornalista professionista, affrancandolo cosi’ da logiche di partito”.