Via libera della Camera alla proposta di legge bipartisan che pone dei limiti agli sconti nella vendita dei libri. La commissione Cultura di Montecitorio, ha infatti dato il via libera in sede legislativa al testo proposto da Ricardo Levi (PD), e sottoscritta anche da esponenti degli altri gruppi parlamentari. Per la trasformazione definitiva in legge occorre ora il sì del Senato. La proposta di legge di Levi mira a contemperare gli interessi dei piccoli e dei grandi editori, così come della piccola e della grande distribuzione e del commercio elettronico. Viene stabilito che il prezzo di vendita dei libri è «liberamente fissato dagli editori». Su tale prezzo è consentito «uno sconto fino ad una percentuale massima del 15 per cento».