Sereni: “La Cultura uno dei cardini per la ripresa dell’Italia”

0
1460

La vice ministra agli esteri partecipa alla maratona letteraria per la giornata mondiale del libro. “L’editoria rappresenta un settore portante dell’industria culturale del nostro Paese, sia per importanza economica sia in termini di contributo alla proiezione dell’immagine del nostro Paese nel mondo”. E’ quanto scrive la vice ministra degli esteri Marina Sereni in un messaggio alla Fondazione De Sanctis, che sta promuovendo una Maratona letteraria in diretta streaming sul sito del ministero dell’Istruzione, in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore.

Il comparto e la sua ricchezza “diffusa e vitale – scrive l’esponente di governo – è capace di suscitare un forte interesse anche sui mercati esteri. Il ministero degli esteri è fortemente impegnato, direttamente e per il tramite della rete diplomatico-consolare e degli Istituti italiani di cultura, a sostenere la presenza del libro e degli autori italiani all’estero. Oltre a erogare ogni anno premi e contributi per la traduzione di autori italiani, la Farnesina promuove, in collaborazione con MIBACT e ICE, la partecipazione dell’Italia alle principali fiere internazionali del settore. Si tratta di una straordinaria opportunità per presentare al mondo la nostra offerta editoriale, in un’ottica che valorizzerà il legame indissolubile tra libro e cultura, nella sua accezione più ampia”.

E guardando al futuro la Sereni scrive “significa necessariamente riflettere anche sul presente e sul pesante impatto dell’attuale emergenza sanitaria, che non risparmia il settore editoriale. La Farnesina, come noto, ha messo in campo un programma di sostegno e rilancio dell’Italia all’estero, che riguarderà anche le industrie culturali e creative, ivi compresa naturalmente l’editoria, nella consapevolezza – conclude Sereni – che la cultura sarà uno dei cardini imprescindibili per la ripresa dell’Italia nei prossimi mesi”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome