Il Senato ha approvato, su proposta del Pd e accolto dalla maggioranza, un ordine del giorno che “impegna il Governo a predisporre ed adottare con urgenza tutte le misure necessarie a consentire ai giornalisti e agli operatori dell’informazione l’accesso ai centri per immigrati e richiedenti asilo, modificando le regole di accesso e neutralizzando così gli effetti della circolare del Ministro dell’Interno n.1305 del primo aprile 2011”.
Fnsi e Ordine – in una nota – hanno ringraziato le forze politiche ed i soggetti istituzionali che «hanno inteso porre rimedio ad una evidente violazione dell’Articolo 21 della Costituzione». Allo stesso modo hanno ringraziato «le associazioni, i movimenti, i sindacati che hanno promosso la rete “LasciateCIEntrare” per rivendicare il diritto dell’opinione pubblica ad essere informata su ciò che avviene all’interno dei Centri».
«Fnsi e Ordine sollecitano il Ministro dell’Interno a ripristinare nei tempi più rapidi la possibilità d’accesso dei giornalisti, che è utile alla società persino dal punto di vista dell’ordine pubblico: è evidente, infatti, che anche l’imposizione del silenzio informativo sulla situazione all’interno dei Cie e dei Cara può aver indotto alcuni degli immigrati a pensare che servissero gesti di protesta violenti – comunque inaccettabili – per richiamare l’attenzione dei media e delle istituzioni. Una volta che i cancelli si saranno riaperti per i giornalisti, l’auspicio è che del dovere di cronaca si faccia uso intenso: dipende anche dai nostri articoli e servizi, se questi centri potranno allontanare da sé il sospetto di essere come carceri, o peggio delle carceri».
La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…