Il principio fornito dalla Corte di Cassazione, terza sezione penale, con la sentenza 5640, è il seguente: a seguito dell’accertamento con adesione, l’imposta evasa scende al di sotto della soglia penale, viene meno il reato. Il giudice penale, infatti, non è vincolato all’accertamento del giudice tributario, ma non può prescindere dalla pretesa tributaria dell’amministrazione. Quindi, se non ha concreti elementi per ritenere più attendibile l’iniziale quantificazione dell’imposta, deve uniformarsi all’esito dell’adesione.
A Repubblica è successo il patatrac: coi giornalisti in sciopero, sul sito del quotidiano va…
Parte oggi lo sciopero a Repubblica contro “le gravi ingerenze” dell’editore Elkann e delle sue…
Il sottosegretario Giovambattista Fazzolari trascina il Domani in tribunale, la Fnsi protesta e Fratelli d’Italia…
Il voto a Fitto val bene una presidenza Rai di garanzia: la proposta arriva da…
L’Agenzia delle Entrate con la recente risposta a consulenza giuridica n. 5 dello scorso 2…
Dove va la Nuova Sardegna? Il quotidiano di Sassari si trasferisce a Cagliari. Solo per…