Segnatevi questo nome: Scott Forstall, 42 anni, informatico americano.
A molti può non dir nulla ma il signore in questione è uno degli artefici del sistema operativo Mac OSX nonché il padre di iOS, ovvero l’ambiente che fa funzionare iPhone, iPad e iPod touch.
Tra l’altro è il più giovane tra i vice presidenti di Apple e grazie alle sue qualità e a un carattere quantomeno deciso potrebbe, chissà, diventare presto una figura di primo piano ai vertici di Cupertino, in un’azienda che dopo la scomparsa di Jobs 1 ha bisogno come l’aria di un nuovo frontman.
Intanto, in silenzio, il colosso californiano piange ancora il suo guru: qualche giorno fa nell’Università di Stanford a Palo Alto, vip, politici e CEO della Silicon Valley si sono dati appuntamento per una commemorazione privata, cui è seguita, mercoledì 19, una cerimonia a porte chiuse nel quartier generale di Cupertino riservata ai soli dipendenti.
(LA REPUBBLICA)
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