Accomodato tra le auto del parcheggio e spesso interrotto da automobilisti che facevano manovra e dai clienti del mercato che chiedevano spiegazioni, il giornalista-scrittore Gianni Zanata ha iniziato a leggere le notizie in scaletta proprio come tutti i giorni nello studio di registrazione dell’emittente in crisi. Dietro di lui il logo della televisione, riprodotto su un cartellone sorretto dai colleghi.
L’edizione straordinaria del “telegiornale” è stata dedicata interamente alla storia della crisi di Sardegna Uno, con tanto di “ospiti in studio”, inviati e approfondimenti di carattere ironico e sarcastico. Decisamente colorata la “pausa pubblicitaria” prevista tra la prima e la seconda edizione del tg, quando i lavoratori armati di megafono hanno fatto irruzione tra i banchi del mercato promettendo notizie fresche e invitando tutti ad ascoltare il “Tg in diretta” che stava per “andare in onda” davanti alla struttura. Dopo i primi attimi di stupore, non sono mancate le manifestazioni di solidarietà: “Sardegna Uno, numeri uno”, “Viva Sardegna uno” e “Bravi, fatevi valere” hanno urlato alcuni commercianti.
Lo scorso luglio Mazzella – dopo due anni di contratto di solidarietà dei dipendenti – ha venduto l’emittente a una cordata di tre imprenditori: Sandro Crisponi, già dipendente e ora amministratore delegato di Sardegna Uno Tv, Luigi Ferretti e Mario Tasca, già direttore della tg. Una compagnie societaria che, per sua stessa ammissione – riferiscono i rappresentanti sindacali – non è in grado di offrire alcuna garanzia finanziaria.
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…
Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…