La pubblicità sui giornali cala del 5,7% nei primi dieci mesi del 2015. I dati dell’Osservatorio Stampa Fcp non risparmiano giornali, periodici e mensili: il calo rispetto allo scorso anno è netto anche quando lo spazio venduto alle pubblicità aumenta.
Secondo quanto diffuso dall’agenzia LaPresse, i quotidiani subiscono un colpo piuttosto duro con un – 6,4% del fatturato complessivo mentre lo spazio aumenta dello 0,7%. Le singole tipologie segnano rispettivamente: commerciale nazionale -8,5% a fatturato e +2,4% a spazio, commerciale locale -6,7% a fatturato e +0,4% a spazio, servizio -2,2% a fatturato e +7,9% a spazio, rubricata -3,6% a fatturato e -11,0% a spazio.
In calo anche i numeri dei periodici: il fatturato registra una contrazione del 4,3%, lo spazio dell’1,1. I Settimanali registrano un andamento negativo a fatturato del -3,8% e a spazio -0,8%, mentre i Mensili hanno percentuali negative a fatturato del -4,5% e spazio -0,7%. Le altre periodicità registrano -7,9% a fatturato e -4,9% a spazio.
Più pizzette meno libri: la questione meridionale travolge l’editoria e al Sud non si legge…
Usigrai boccia le nomine e incalza la maggioranza di governo. L’esecutivo del sindacato dei giornalisti…
Il Senato ha dato l’ok al ddl sull’intelligenza artificiale. Una notizia che il sottosegretario alla…
Entro il prossimo 31 marzo 2025 è fissata la scadenza per la presentazione della domanda di contributi…
I ragazzi rappresentano una fascia di lettori forti ma gli editori tremano poiché s’è scoperto…
Il Foglio Ai. Il giornale ha lanciato il primo quotidiano al mondo fatto direttamente con…