Giornali, quotidiani e periodici, aumentano gli spazi pubblicitari, ma i ricavi scendono inesorabilmente. L’Osservatorio Stampa Fcp analizza i dati da gennaio a ottobre 2015 fotografa il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale da gennaio a ottobre di quest’anno e lo mettono in raffronto con gli stessi mesi del 2014
La pubblicità sui giornali cala del 5,7% nei primi dieci mesi del 2015. I dati dell’Osservatorio Stampa Fcp non risparmiano giornali, periodici e mensili: il calo rispetto allo scorso anno è netto anche quando lo spazio venduto alle pubblicità aumenta.
Secondo quanto diffuso dall’agenzia LaPresse, i quotidiani subiscono un colpo piuttosto duro con un – 6,4% del fatturato complessivo mentre lo spazio aumenta dello 0,7%. Le singole tipologie segnano rispettivamente: commerciale nazionale -8,5% a fatturato e +2,4% a spazio, commerciale locale -6,7% a fatturato e +0,4% a spazio, servizio -2,2% a fatturato e +7,9% a spazio, rubricata -3,6% a fatturato e -11,0% a spazio.
In calo anche i numeri dei periodici: il fatturato registra una contrazione del 4,3%, lo spazio dell’1,1. I Settimanali registrano un andamento negativo a fatturato del -3,8% e a spazio -0,8%, mentre i Mensili hanno percentuali negative a fatturato del -4,5% e spazio -0,7%. Le altre periodicità registrano -7,9% a fatturato e -4,9% a spazio.