Come previsto dal Disciplinare di gara cui alla delibera dall’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni n. 645/07/CONS, lunedì, 23 giugno,è scaduto il termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura per accedere al 40% della capacità trasmissiva degli operatori di rete nazionali.
Nessun circuito o consorzio di emittenti locali ha usufruito della possibilità di presentare l’offerta di banda per l’ambito nazionale. Il motivo può essere stato il prezzo, piuttosto elevato per trasmettere in aree ove il digitale non è ancora così diffuso, oppure la volontà di mantenere l’originaria vocazione di operatore di rete oppure altre ragioni non oggettive.
Solamente tre attuali concessionari televisivi locali si sono proposti come fornitori di contenuti in ambito territoriale (offerta peraltro solo da uno dei multiplex di Telecom Italia Media Broadcasting) rispettivamente in Lombardia, Veneto e Piemonte. Quanto alla capacità per una rete nazionale, 25 sono state le domande presentate da parte di 17 società, di cui solo 5 italiane. Entro il 23 agosto si dovrà concludere la gara per i 12 canali disponibili, che verranno poi attribuiti dall’Autorità con proprio atto formale.
Fabiana Cammarano