In occasione degli auguri al mondo della cultura riunito alla città della musica a Parigi, il capo dello stato ha ritenuto che “il crollo del mercato discografico e il mancato decollo dell’offerta digitale implicano uno sforzo collettivo supplementare”. “Prendo in considerazione in particolare la proposta (della Commissione guidata da Patrick Zelnik) che consiste nel riabituare i giovani a comprare quello che ascoltano”, ha annunciato Sarkozy, “Occorre riabituare i giovani ad acquistare la loro musica e auspico la realizzazione della carta musica”. Il presidente Sarkozy ha auspicato che “questa carta musica-giovani entri in vigore entro l’estate 2010”. La carta dovrebbe essere sovvenzionata al 50% dallo stato e avrà un potere di acquisto vicino ai 200 euro.
Una recente risoluzione del Parlamento europeo, che alleghiamo, si è espressa sullo Stato di diritto…
Se ne parla tra sette giorni: mercoledì 20 novembre è convocata la commissione parlamentare di…
Manovra, Forza Italia scende in campo per tutelare e sostenere il pluralismo dell’informazione. E lo…
Piovono minacce sulla redazione di Report, la denuncia è arrivata da Sigfrido Ranucci, conduttore della…
Gli editori di Aie, insieme a librai e bibliotecari, incontrano il ministro alla Cultura Alessandro…
Scendono oggi in piazza i giornalisti di Fase 2. Si tratta dei cronisti Rai che…