“Siamo a sostegno del servizio pubblico radiotelevisivo: vanno aumentati i fondi per la Rai e istituito un Fondo ad hoc, anche per incentivare i contenuti, e garantito l’arrivo già in legge di bilancio dell’extragettito, che il ministro Gualtieri, per ora, ha annunciato”. Lo hanno affermato i parlamentari di Fratelli d’Italia in commissione di Vigilanza RAI, Federico Mollicone e Daniela Santanchè che hanno spiegato: “Inoltre, il settore editoriale, già in difficoltà a causa di una generale diminuzione dei ricavi nello scorso decennio, sta subendo gli effetti della contrazione economica derivanti dall’emergenza, con tagli rilevanti degli investimenti pubblicitari, prevalente fonte di ricavi per le aziende del settore”.
Quindi hanno aggiunto: “Il finanziamento pubblico ordinario in Francia è molto più elevato, e in periodo Covid è stato portato fino a 1 miliardo e 200 milioni per il sostegno all’editoria.
L’intervento dell’esecutivo italiano è circa di 200 milioni: solo lo 0,2% sui 100 miliardi di scostamento. Perchè non è stato aumentato almeno fino a 500 milioni il Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, specialmente per i contributi diretti all’editoria, per la stampa periodica, la stampa quotidiana e il settore radiotelevisivo?”.
Gli esponenti dell’opposizione hanno spiegato: “Riteniamo che sia necessaria una riforma complessiva dell’architettura economica di sostegno all’informazione, data anche la generale trasformazione del sistema editoriale che l’emergenza sanitaria”. Quindi hanno affermato: “Il ministro Gualtieri, invece di preoccuparsi di questi temi istituzionali, si preoccupa della governance della RAI – decisa da Renzi e Giacomelli del PD come ricordato da Santanché – andando in contraddizione con il principio di neutralità della politica rispetto le scelte aziendali. Notiamo, infine, una spaccatura nel Movimento 5 Stelle: gli apprezzabili interventi dei colleghi Carelli e Airola fanno da controcanto alla proposta di Paxia sull’abolizione del canone.”
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…