Un numero speciale, di commiato verso i lettori del Corriere Mercantile e della Gazzetta del Lunedì. Un numero in cui non c’è nessuna notizia ma solo le testimonianze ricche di foto e di commenti che ripercorrono i 191 anni di storia del quotidiano. Persi più di 20 posti di lavoro
Gazzetta del Lunedì e Corriere Mercantile salutano oggi i lettori. I due giornali, entrambi editi dalla cooperativa G&P (Giornalisti & Poligrafici) chiudono così le pubblicazioni a causa di una crisi finanziaria che li ha messi in ginocchio nel giro di un anno e mezzo. Decine di persone perdono il lavoro, tra cui 15 giornalisti, 3 poligrafici, 2 fotografi e 2 amministrativi.
Quello oggi in edicola è un numero speciale in cui non sono presenti notizie, ma che saluta i lettori alla fine di una storia durata 191 anni. Il passato ed il presente delle due testate, quindi, costituiscono il filo conduttore di 24 pagine ricche di foto, commenti, saluti e amarcord che ripercorrono tutta questa storia.
Ad aprire il giornale sono i saluti del direttore, Mimmo Angeli, che racconta la propria storia nel giornale iniziata nel 1963 e gli episodi drammatici ed epici di Genova, il suo sviluppo ed il suo ruolo nel triangolo industriale. Angeli ricorda anche gli incontri e i dialoghi con uomini importanti che hanno contribuito al rilancio industriale nel dopoguerra, i drammi delle terrorismo, dei rapimenti, delle alluvioni “fino al lento declino della città sempre più prigioniera dei suoi egoismi fino ad arrivare a tacere e ad ignorare l’agonia di un quotidiano patrimonio dei genovesi che hanno espresso fino all’ultimo la loro grande amicizia e solidarietà per il loro Mercantile. Un grazie di cuore a tutti i colleghi della redazione che con grandi sacrifici personali hanno tenuto in vita i nostri giornali, ai poligrafici un abbraccio. A tutti un grande grazie”, conclude Mimmo Angeli.
Nelle pagine che seguono viene raccontato il percorso che ha portato le testate fino ad oggi e come sono arrivate al commiato, con la sottolineatura “degli inadempimenti dello Stato che hanno compromesso una lunga stagione”, tre milioni stanziati dai Governi e non arrivati per risparmi vari dal 2010 al 2013. Poi i saluti dei redattori, dei fotografi e di tutti i soci e lavoratori del Corriere Mercantile e della Gazzetta del lunedì, insieme ai contributi di politici (compresi gli appelli al governo lanciati nelle ultime ore), il ricordo fatto da alcune personalità cittadine e anche due interventi a cura degli ex direttori del Lavoro e del Secolo XIX, Franco Manzitti e Antonio Di Rosa.
Ma non solo: nelle pagine del giornale oggi in edicola è stata inserita anche una raccolta dei messaggi inviati dai lettori alla redazione nel corso dell’ultima settimana.
“Nel corso degli anni siete stati il nostro unico punto di riferimento, i soli ai quali ci siamo sentiti in dovere di rendere conto del nostro operato. A voi, lettori, va il nostro GRAZIE più affettuoso”, il saluto del Corriere Mercantile ai suoi lettori.