Alfonso Ruffo, presidente dell’Uoc (Unione Operatori della comunicazione in Campania, e direttore del Denaro, ha commentato la decisione di Velardi di escludere le testate locali alla sua prima conferenza stampa da assessore regionale al turismo. “Ho troppa stima di Velardi e amicizia per ritenere si sia trattato di una scortesia gratuita. Preferisco pensare ad un equivoco. Nonostante la fragilità del suo sistema economico, la Campania vanta un alto numero di piccoli editori che rappresentano nodi di una rete molto fitta e ben calata nel territorio. Escludere queste testate dal dibattito istituzionale, sarebbe peggio di un errore, un gesto di cattivo gusto”. Ha concluso Ruffo.