Editoria

Rsf a Biden: “Evacuare subito i giornalisti afghani”

Reporter senza frontiere ha chiesto al presidente degli Stati Uniti Joe Biden di evacuare tutti i giornalisti dall’Afghanistan. Non solo gli stranieri, anche quelli del posto. Che hanno collaborato con i media internazionali e che rischiano tanto, troppo, al cospetto del nuovo regime talebano insediatosi a Kabul. La questione, dunque, è sul tavolo della Casa Bianca.

“Evacuare i giornalisti afghani”

L’Ong, per il tramite del segretario generale Christophe Deloire, ha espresso la sua richiesta a Biden. Una decisione dovuta, come ha riferito Reporter senza frontiere, a fronte delle “decine e decine di richieste urgenti di evacuazione”. Una circostanza “confermata” anche dalla Federazione internazionale dei giornalisti che ha riferito di essere compulsata da centinaia di richeste d’aiuto. Tutte inviate all’Ifj dai cronisti afghani. Per Rsf, l’evacuazione delle “persone in pericolo, come i giornalisti afgani”, non potrebbe compiersi entro il 31 agosto.

“Gli Usa difendano diritti umani e libertà di stampa”

L’America non può restare a guardare. Ne sono convinti i giornalisti di Rsf. “L’Istituzione di strutture di accesso e identificazione per giornalisti e difensori dei diritti umani presenti nelle liste di diversi Paesi e organizzazioni”. È ritenuta un passaggio fondamentale. Perché il problema è così acuto che non si tratta di burocrazia bensì, materialmente, di riuscire a trovare posti per imbarcare i profughi. Di cui gli Stati Uniti debbono farsi carico perché “è in gioco l’immagine degli Usa nella difesa della libertà di stampa e dei diritti umani”.  Il presidente Biden, dunque, è avvisato: salvi i giornalisti afghani.

Afghanistan tra violenza e paura di ritorsioni

La situazione nel Paese asiatico è grave. Se ha avuto tanta eco la questione simbolica relativa all’imposizione del velo alla giornalista Cnn da parte dei talebani, pochi giorni fa, Deutsche Welle ha denunciato violenze inquietanti. In particolare, un parente di un giornalista di Dw – ormai da tempo in Germania – è stato ammazzato dai talebani in casa della famiglia. Occorre far presto, nel disastro di Kabul occorre, quanto meno, salvare qualcosa.

editoriatv

Recent Posts

Se l’intelligenza artificiale rischia di spegnerci la musica

L’intelligenza artificiale stona e adesso fa tremare pure i musicisti. Le composizioni, a chiamarle così,…

5 ore ago

La passeggiata a braccetto di Prodi e Donzelli

Appare difficile immaginare due personaggi politici più distanti tra di loro rispetto a Romano Prodi…

1 giorno ago

Barachini sblocca i fondi a Dire: “Ora tocca all’editore”

Il governo sblocca i fondi a Dire, adesso la palla passa all’editore. L’annuncio del sottosegretario…

1 giorno ago

Fenagi applaude: “Stanziamenti per edicole una boccata d’ossigeno”

Fenagi applaude allo stanziamento da dieci milioni a favore delle edicole. Per i giornalai si…

2 giorni ago

L’annuncio di Barachini: “Dieci milioni per le edicole”

Arrivano dieci milioni per le edicole, ecco l’annuncio del sottosegretario Barachini. L’esponente del governo in…

2 giorni ago

Mattarella incontra gli editori: “Pensiero per governare l’Ai”

Il Capo dello Stato Sergio Mattarella incontra gli editori e ribadisce l’importanza, strategica, di avere…

3 giorni ago