Dovrebbe riprendere oggi il processo che vede imputati, per concorso in diffamazione e violazione della privacy, quattro dirigenti di Google, in relazione ad un video caricato sul motore di ricerca in cui un adolescente disabile veniva vessato dai compagni di scuola. Dalle ultime notizie si è venuti a sapere che il tutto si svolgerà a porte chiuse.
L’interesse per la sentenza è alto perché tocca temi caldi e delicati quali il problema dell’individuazione del “soggetto responsabile” nel caso di pubblicazione di contenuti illeciti su una piattaforma di condivisione , come “You Tube”.
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…
La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…
La web tax ha aperto un dibattito anche all’interno del governo. Il sottosegretario alla presidenza…
Così parlò Barbara Floridia, presidente della Commissione parlamentare di vigilanza Rai: “È fondamentale che chi…