Rotative in azione
Firmato ieri a Roma il nuovo contratto nazionale di lavoro per i poligrafici italiani. A firmare l’accordo la Federazione italiana degli editori giornali, l’Asig, e le sigle sindacali dell’Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil.
L’obiettivo dell’accordo, rinnovato dopo dieci anni dall’ultimo, sarà – come ha spiegato in una nota Franco Capparelli consigliere Fieg incaricato per i problemi sindacali, quello di “rendere la regolamentazione dei rapporti di lavoro più adeguata a un settore in profonda trasformazione e più in linea con le esigenze delle aziende editoriali”.
Nel concreto, il rinnovo conforta le aspettative economiche dei poligrafici con un aumento da novanta euro, l’introduzione di assistenza sanitaria a carico delle aziende e di una una tantum di trecento euro, da corrispondere quando entrerà in vigore il contratto, il primo gennaio del prossimo anno.
Soddisfatti i vertici Fieg. Andrea Riffeser Monti parla di “profonda soddisfazione per la firma del contratto collettivo, che costituisce un’importante novità attesa da aziende e lavoratori, e che rappresenta anche la condizione per avviare con le organizzazioni sindacali un percorso di confronto sul futuro del settore, anche nella prospettiva di un contratto di filiera che comprenda editoria, grafica e carta”.
Usigrai boccia le nomine e incalza la maggioranza di governo. L’esecutivo del sindacato dei giornalisti…
Il Senato ha dato l’ok al ddl sull’intelligenza artificiale. Una notizia che il sottosegretario alla…
Entro il prossimo 31 marzo 2025 è fissata la scadenza per la presentazione della domanda di contributi…
I ragazzi rappresentano una fascia di lettori forti ma gli editori tremano poiché s’è scoperto…
Il Foglio Ai. Il giornale ha lanciato il primo quotidiano al mondo fatto direttamente con…
Le voci su un possibile accordo per le nomine Rai non sono piaciute granché all’opposizione…