Certezze dei fondi ed una riforma, ecco le richieste al Governo del comparto dell'editoria
Prosegue l’Iter del ddl editoria presso la Commissione Affari Costituzionali al Senato. Giovedì 5 ci saranno altre audizioni dopo quelle di Assocarta, File e Fieg. Nel corso dell’ultima audizione della Fieg è emerso il problema del copyright.
Carotti lo ha detto senza mezzi termini “Segnaliamo l’assenza di misure volte a tutelare il diritto d’autore e a valorizzare i contenuti editoriali di qualità”, ha indicato il Dg della FIEG, ricordando che “da tempo gli editori italiani denunciano la continua violazione del diritto d’autore, l’utilizzo dei contenuti da parte degli Over-The-Top, il saccheggio sistematico operato con una gradualità che va da fenomeni di vera e propria pirateria ad utilizzazioni irregolari (come le rassegne stampa realizzate senza autorizzazione dei titolari del diritto di sfruttamento delle opere riprodotte). Questi fenomeni minano la stessa sopravvivenza delle imprese che nella produzione di contenuti investono rilevanti risorse”.
La FIEG sottolinea pertanto “la necessità di una strategia complessiva di difesa del diritto d’autore basata sia su iniziative di sensibilizzazione ed educazione all’uso legale delle opere che su azioni efficaci di contrasto alle violazioni del diritto d’autore. In questo scenario appare necessaria anche l’adozione di una normativa che favorisca e consenta l’effettivo esercizio dei diritti di utilizzazione economica degli editori sui propri contenuti editoriali nei confronti dei soggetti che quei contenuti utilizzano nella rete”.
Questi i documenti finora acquisiti dalla Commissione:
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